Un sogno in un Teatro privato
Ingredienti: Pepe nero - Schiuma di latte
Creazione di Fabrice Pellegrin

Mentre il sole tramonta sul Palazzo Romano, si spalancano le porte del teatro privato. La sala risplende come un gioiello nascosto tra le pareti opulente, qui un mondo di intrigante stravaganza è in attesa. Il nome della fragranza illustra lo straordinario legame di Valentino con uno dei colori più passionali, seducenti, potenti e culturalmente simbolici al mondo. È un sinonimo della sua gloriosa storia e un simbolo possente, riconoscibile e riconosciuto.

Sogno in Rosso sogna in rosso.

Mentre il pubblico prende posto, crepita nell'aria un'energia eccentrica, un respiro collettivo trattenuto in trepidante attesa dello spettacolo che sta per andare in scena. E poi, un profumo, un aroma inatteso e romantico, si diffonde nel teatro incantando i sensi e accendendo l'immaginazione. Si fa strada una potente esplosione di pepe nero, audace e speziato, allusione a ciò che sta per accadere, mentre una pastosa ondata cremosa di schiuma di latte, vellutata e confortante, racconta di segreti sussurrati e di desideri nascosti dietro il sipario rosso. Lo spettacolo sta per iniziare, uno stupefacente sfoggio di arte e stravaganza, un sogno rosso prende vita in una sinfonia di luci, suoni ed emozioni.

Un sogno in un giardino romantico
Ingredienti: Rosa - Mandarino verde
Creazione di Nathalie Lorson

Un'alta finestra ad arco si apre come braccia accoglienti, un intimo invito a uscire dall'interno fresco e ombreggiato del Palazzo e a esplorare lo splendore di un giardino all'italiana e i suoi sentieri nascosti. I vialetti conducono ad una vista magnifica: una fontana classica a più livelli, che riecheggia la grandeur del Palazzo.
La fragranza dei mandarini in via di maturazione sui i rami carichi di frutti, si mescola al delicato profumo dei petali di rosa sparsi sulla pietra tiepida. L'Innocence de l'Air annuncia nuovi inizi, il risveglio della terra dal sonno invernale, catturato alla perfezione nelle note frizzanti del mandarino calabrese intrecciate con l'essenza fresca e rugiadosa della rosa centifolia.

Un sogno di scale segrete
Ingredienti: Tuberosa - Cappuccino
Creazione di Nicolas Bonneville

Nel cuore profondo del Palazzo Romano, si cela la Scala Privata, levigata dal passaggio di innumerevoli passi. Sulla sommità si erge il busto di una statua, vestita di pietra bianca impeccabile malgrado il passare del tempo, testimone muta di generazioni di conversazioni ovattate e momenti rubati, custode di segreti sussurrati.
L'aria vibra di un'energia palpabile, eco di incontri clandestini e carezze indugianti. Mentre ogni gradino evoca ricordi di momenti rubati e colloqui intimi tra amanti, le scale svelano un’inebriante miscela di tuberosa seducente e un confortante accordo di cappuccino. La tuberosa richiama alla mente i sontuosi bouquet di fiori bianchi, un tempo ornamento di questi scalini, il cui effluvio seducente funge da potente memento di notti sensuali e promesse sussurrate. Intrecciato a questa opulenza floreale, giunge il calore inatteso del cappuccino italiano, il cui intenso aroma conferisce energia e comfort, un’esperienza sensoriale inebriante ed esaltante come una relazione segreta.

Un sogno in una sala dei banchetti barocca
Ingredienti: Oud – Mandorla
Creazione di Paul Guerlain

Mentre cala la notte sul Palazzo Romano, la Sala dei Banchetti, inondata dal calore della luce tremolante di mille candele, si trasforma in uno spettacolo di opulenza da togliere il respiro.
Un profumo sontuoso aleggia nell'aria, un potente elisir di candele ardenti e dell’intenso aroma di prezioso oud. È un profumo straordinario che riporta a un'epoca in cui il piacere era una forma d'arte. Lasciando una scia dietro una risata decadente, emerge un sussurro di mandorla dolce, la cui dolcezza liquorosa evoca promesse che anticipano le delizie della notte. Notte D'Oro risplende come chiaro di luna liquido, riflesso della sinfonia della notte.

Un sogno nel salone
Ingredienti: Patchouli – Fico
Creazione di Carlos Benaim e Andrew Everett

Il Palazzo si trasforma in una scena più intima, ma non per questo meno affascinante, all'interno degli opulenti Saloni, dove si tiene un ricevimento esclusivo. Mentre gli ospiti scivolano sui pavimenti lucidi di legno scuro, i loro passi vengono attutiti da magnifici tappeti, l'atmosfera è carica di attesa e del persistente profumo dei festeggiamenti. Il mondo dell'Atelier di Alta Moda e quello dei Night Club si fondono.
Due regni di fantasia e libertà collidono, creando uno spazio in cui l'espressione di sé regna sovrana. Questa esaltante fusione di tradizione e ribellione si riflette nel profumo sorprendente che aleggia nell'aria: un dialogo seducente tra il terroso spirito bohémien del patchouli e l’inattesa dolcezza di un accordo di fichi polposo, quasi elettrico. Una fragranza audace e anticonvenzionale quanto lo stesso ricevimento, una testimonianza del potere persistente di una trasformazione e del fascino di una notte che sfocia in un'alba scintillante.

Un sogno sul tetto romano
Ingredienti: Vaniglia– Legno d'ulivo
Creazione di Fanny Bal

Dal tetto del Palazzo, che domina l'alba romana, un poeta punk contempla i primi raggi di sole dipingere il cielo di viola e rosa. Uno spettacolo mozzafiato di bellezza fugace, che apre nuovi orizzonti, e all'interno di quella bellezza, un riflesso del suo spirito tumultuoso e della sua cruda vulnerabilità, temperati dall'alba di un nuovo giorno. L'artista si ritrova rinato: la sua passione non è più una forza di distruzione, ma una sorgente di creazione.
È un perfetto studio di contrasti: il calore intenso e confortevole della vaniglia evoca il cuore romantico dell'artista, mentre le note di fondo quasi minerali del legno d’ulivo incarnano lo spirito eterno di Roma. Punk Romantic è un simbolo della passione mitigata dal tempo, dell'oscurità che cede alla luce, di una città che è stata testimone di secoli di rinascite artistiche e che non cessa di ispirare.

Un sogno nella stanza segreta
Ingredienti: Vetiver – Nocciola
Creazione di Delphine Lebeau e Anne Flipo

La Grande Biblioteca del Palazzo, con i suoi imponenti scaffali ricolmi di volumi rilegati in pelle, sussurra storie di leggende dimenticate e conoscenze arcane. Tuttavia, all'interno di questo santuario della sapienza si cela una verità nascosta, un passaggio segreto mascherato da una porta anonima. Dietro l'arazzo dell'erudizione e dell'intellettualismo, si nasconde un universo di storie non raccontate, di desideri segreti e di una verità molto più sfumata di quanto riveli la superficie.
L'aria vibra dell’essenza persistente del vetiver, le sue terrose note di fondo si intrecciano con il profumo intenso e quasi gourmand della nocciola, frutto celato da un guscio avvolgente, proprio come la sorpresa della porta nascosta della biblioteca. Su un tavolo vicino, una lente d'ingrandimento giace dimenticata, un richiamo discreto al fatto che la realtà è spesso una questione di prospettiva che attende di essere esaminata, messa in discussione e infine ridefinita.